La scrittura coreografica di Abois utilizzerà la nozione di modificazione delle distanze all’interno della scena per creare uno sguardo da un punto di riferimento quasi statico (quello del musicista la cui presenza sarà inserita sul palco, vicinissima allo spazio della danzatrice) a quello di apparizioni di forme minuscole o enormi, cercando di disporre nello spazio fisico e sonoro una serie di punti focali che andranno dall’impatto al debordamento. |
Danzatrice e coreografa nata nel 1968.
Le tecniche respiratorie dello yoga sono alla base del metodo di Myriam Gourfink. L’idea è di ricercare la necessità interiore che conduce al movimento. Guidata dal respiro, l’organizzazione degli appoggi è estremamente precisa, la coscienza dello spazio impalpabile. La danza si fa lenta, corposa, in un tempo continuo.
Figura di punta della ricerca coreografica in Francia, ospite di numerosi festival internazionali (Springdance a NYC, Künsten festival des arts a Bruxelles, Festival de La Bâtie a Ginevra, Festival Danças Na Cidade a Lisbona) Myriam Gourfink è stata danzatrice in residenza a l'IRCAM (Istituto di ricerca e coordinamento acustica/musica) nel biennio 2004-2005 e al Fresnoy-studio national des arts contemporains tra il 2005‑2006. Da gennaio 2008 a marzo 2013 dirige il PRCC Programma di Ricerca e Composizione Coreografica alla Fondazione Royaumont. Nel 2012 programma il ciclo “Le Danze Aumentate” alla Gaîté Lyrique. Da settembre 2012 è in residenza al Teatro Le Forum de Blanc-Mesnil.
www.myriam-gourfink.com |