|
di e con Annamaria Ajmone
musiche Palm Wine, Hypnomaghia – Side A
produzione CAB 008
con il sostegno di Regione Toscana e MiBACT
in collaborazione con Teatro della Toscana
Trigger è un sistema mobile, che si organizza in modo differente in base al luogo in cui viene ospitato. Il sistema ridisegna la geometria degli spazi e, viceversa, lo spazio trasforma l'azione performativa.
La partitura coreografica, costituita da nuclei di movimento prestabiliti, composti tra di loro in maniera istantanea, si sviluppa nell'area interna ed esterna al perimetro di un rettangolo iscritto nello spazio. Il pubblico è disposto lungo i lati del rettangolo, condividendo lo spazio scenico con la performance.
Trigger è un’esplorazione personale, orientata alla trasformazione di uno spazio in un luogo, che per un tempo limitato, diventa dimora, luogo di passaggio, tana di un corpo che, in ascolto continuo, amplifica gli spazi interni ed esterni a sé.
La parola inglese “trigger” (grilletto) viene utilizzata anche nell’accezione di “causa scatenante”.
Nata a Lodi nel 1981, è laureata in Lettere moderne presso l’Università statale di Milano, e diplomata come danzatrice presso la Scuola di Arte Drammatica Paolo Grassi, sotto la direzione didattica di Marinella Guatterini. Approfondisce i suoi studi seguendo diversi seminari, tra i più significativi quelli con Erna Omarsdottir, Emio Greco, Yuval Pick, Simona Bertozzi. Come danzatrice ha lavorato per Guilherme Bothelo, compagnia Alias (CH). Collabora come interprete con la compagnia Ariella Vidach-Aiep (IT/CH) con Daniele Ninarello (IT), Elisabetta Consonni (IT), Santasangre (IT), Cristina Rizzo (IT). Nel 2009 con Ilaria Tanini e Marcello Gori fonda il gruppo Electropop Cleancorner, con cui realizza due spettacoli Addiction.Spettacolo di danza in forma di concerto e Inbetween. Nel 2013 con Chiara Ameglio e Marcello Gori realizza [In]Quiete, finalista premio Equilibrio 2014. Nel 2014 inizia a lavorare su Tiny vincitore diDnappunti coreografici 2014. Per la Biennale College 2015 di Venezia, realizza Būan. Dal 2014 collabora con la videomaker Giovanna Cicciari, ad un progetto di ricerca tra l’immagine in movimento e la danza, AnnaMariaGiovanna. Nel 2015 è invitata dal coreografo Virgilio Sieni a partecipare al progetto di danza contemporanea « L’Atlante del gesto » realizzato e concepito per gli spazi della Fondazione Prada di Milano e a Firenze, in occasione del progetto Umano | Cantieri internazionali sui linguaggi del corpo e della danza per il quale crea Trigger azione coreografica svoltasi all’interno della Sala del Fiorino di Palazzo Pitti e della Sala Piccola di Cango. Nel Dicembre 2015 è invitata Nell’ambito della residenza artistica « Les promesses de l’art » presso l' Istituto Italiano di Cultura di Parigi, dove realizza l'azione coreografica Innesti.Nel gennaio 2016 vince il premio Danza&Danza2015 come “interprete emergente-contemporaneo”.
|